Quando decidiamo di attuare degli stravolgimenti in casa nostra e dunque di avviare una vera e propria ristrutturazione, sappiamo che spesso andiamo incontro a delle demolizioni o smantellamenti. Se ad esempio decidiamo di ristrutturare il bagno potremmo dover smantellare tutte le piastrelle, togliere i sanitari, rimuovere una vasca per metterci al suo posto una doccia, ecc. Tutti questi lavori ovviamente creano dei rifiuti speciali, di cui ci si deve liberare ovviamente nel modo migliore. Lo smaltimento macerie infatti è un qualcosa di cui ci si deve occupare effettuandolo però seguendo sempre le norme vigenti. Solitamente i rifiuti che vengono prodotti ad esempio dai lavori edili sono costituiti maggiormente da materiali come cemento armato, calcinacci, laterizi, mattoni, mattonelle, plastiche, ferro, rame. Chiaramente essendo dei materiali molto diversi tra di loro e che necessitano di un processo di smaltimento molto specifico, devono essere smaltiti correttamente, altrimenti si può andare incontro a delle sanzioni e multe anche molto salate. Si tratta dunque di un processo che non deve essere per niente sottovalutato o essere preso sotto gamba, ma al contrario bisogna essere bene informati sulle procedure da seguire.
Le informazioni da sapere per uno smaltimento corretto
I rifiuti che vengono generati per lavori di demolizione o di costruzione come abbiamo detto sono dei rifiuti speciali, ed è quindi necessario che questi debbano essere smaltiti in modo adeguato. Tali rifiuti infatti devono essere conferiti in delle discariche apposite, oppure degli impianti di trasformazione che possono portare a reimpiegare proprio tali materiali. Ovviamente è impossibile disfarsi di questi materiali gettandoli in discariche comuni, perché si può andare incontro a delle multe e sanzioni davvero pesanti. Se il quantitativo di rifiuti è abbastanza contenuto e deriva ad esempio da piccoli lavoretti di ambito domestico, in alcuni Comuni è possibile conferirli direttamente nelle isole ecologiche, qualora ovviamente tale ente preveda la possibilità di accogliere tali tipi di rifiuto. Ad ogni modo solitamente quando decidiamo di smaltire i rifiuti speciali, ci si può affidare anche direttamente a ditte che si occupano proprio di questo servizio. Tali ditte infatti si prendono carico di questi materiali, facendo riempire una modulistica in cui si specifica che avviene la presa in carico di tali materiali. Se ad esempio la quantità è inferiore a 30 kg o litri generalmente però non si necessita nemmeno la presenza di un documento di accompagnamento. C’è anche da dire che in genere le imprese che si occupano di attuare i lavori di demolizione all’interno della nostra casa, si occupano poi anche dello smaltimento dei rifiuti speciali. Si tratta di un servizio che si può concordare prima di attuare il lavoro di ristrutturazione. Nel caso invece i lavori venissero eseguiti da privati, in quel caso è il proprietario dell’immobile a essere responsabile dei rifiuti. In quel caso dunque è sempre meglio affidarsi a delle ditte che possono venire in aiuto. Per trovare ditte o imprese che si occupano dello smaltimento di questi rifiuti, è possibile fare una ricerca online e trovare quelle che lavorano direttamente nella propria città.
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