Spesso chi decide di cambiare casa, e dunque lasciare il vecchio appartamento per una nuova e migliore soluzione, sceglie qualora fosse possibile di acquistare nuovi mobili mettendo da parte quelli vecchi già troppo usati. In questa situazione dunque si avverte la necessità di attuare lo smaltimento arredi usurati, cercando delle soluzioni per potersi liberare di essi. Certamente con l’acquisto di una nuova abitazione si avverte l’esigenza di poter cominciare un nuovo capitolo della propria vita facendo anche dei cambiamenti grossi. Negli anni cambiano i gusti delle persone, e poter avere la disponibilità economica per attuare un cambiamento dell’arredo è sicuramente un qualcosa che ci elettrizza. Prima però di attuare dei cambiamenti veri e propri nel nostro nuovo appartamento, dobbiamo occuparci degli arredi che per anni sono stati utilizzati e di cui adesso desideriamo disfarci. In realtà esistono diverse soluzioni che si possono valutare per smaltire mobili e arredi. Non si tratta soltanto di liberarci di essi portandoli in discarica, ma valutare anche altre opzioni che potrebbero fare davvero al caso nostro. Se i mobili sono in ottimo stato nonostante l’utilizzo nel tempo, ad esempio si potrebbero prendere in considerazione altri metodi per smaltirli.
Le opzioni a disposizione per smaltire i mobili vecchi
Come abbiamo già detto in realtà esistono diverse opzioni utili e pratiche che potrebbero fare al caso proprio quando si decide di dover smaltire e liberarsi dei mobili che per tanti anni abbiamo usato e sono stati parte del nostro arredamento. Se ad esempio questi si trovano ancora in ottimo stato di conservazione possiamo scegliere di rivenderli in mercatini dell’usato o dei negozi specializzati che si occupano proprio della rivendita di oggetti o articoli di vario genere di seconda mano. Esistono anche delle piattaforme online in cui ad esempio si può inserire l’articolo che si vuole vendere, con tanto di fotografie che mostrano vari dettagli di esso, e metterli in vendita. Nel caso però questi mobili non riscuotano successo online o nei mercatini e non si riescono a vendere, un’altra opzione è quella di optare per una scelta solidale, e cioè scegliere di donarli in beneficenza. Ci sono tante persone nel nostro paese che potrebbero avere bisogno di mobili e che non possono acquistarli per la mancata disponibilità economica. Nel caso invece i mobili fossero completamente da buttare poiché troppo vecchi o usurati, l’ultima opzione a nostra disposizione è quella di disfarcene e di occuparci del loro smaltimento, che deve rispettare ovviamente le norme del nostro paese. Esistono aziende che si occupano di prendere in carico questi arredi e smaltirli, attuando servizi di ritiro gratuiti vanno prenotati. Generalmente ciò che la ditta chiede è che la persona che si vuole disfare di questi mobili li posizioni sulla strada in una determinata fascia oraria, per agevolare la presa in carico di essi. Se invece l’oggetto in questione è troppo ingombrante e non si riesce a trasportare fuori dall’appartamento, si può chiedere il ritiro al piano ma in quel caso l’azienda applica generalmente una tariffa. Sono proprio queste ditte che si occupano poi di trasportare i mobili all’isola ecologica o nelle discariche.
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